Precisazione sulla sentenza della Corte d'Appello

Il precedente comunicato non specificava che la scelta dei Giudici di non considerare indennizzabili le aree verdi di tutela ha comportato, nella pratica, che quattro famiglie di ricorrenti non siano state indennizzate. Scusandoci per questa dimenticanza, il Comitato esprime  la massima solidarietà per chi è rimasto escluso dall’indennizzo. Soprattutto perché all’atto pratico anche i terreni di queste 4 famiglie hanno subito lo stesso identico destino dei rimanenti, in quanto vincolati e quindi svuotati di valore a partire dal 1995. Terreni sui quali il vincolo è stato reiterato con le medesime procedure con cui è stato reiterato sugli altri terreni oggi indennizzati: per questo c’è sicuramente rabbia per la scelta della Corte, che ci appare evidentemente iniqua.

 

Dall’altro lato si vuole comunque sottolineare che tutte le altre osservazioni sollevate dagli avvocati dei ricorrenti sono state accolte: chiaramente se i Giudici avessero interpretato in maniera diversa la questione delle aree vincolate, la vittoria per i ricorrenti sarebbe stata completa.

 

In ogni caso, tutti i ricorrenti nei prossimi giorni si ritroveranno insieme ai propri avvocati per fare le giuste considerazioni in merito all’esito e alle conseguenze della sentenza.

 

Sentenza Corte d'Appello del 29-06-2017

Alla luce della sentenza della Corte d’Appello del 28 giugno 2017, e del  comunicato stampa del Comune in merito alla stessa, il comitato No Traforo ANAS – SI Alternative dichiara quanto segue:

 

“Possiamo dire di ritenerci soddisfatti dell’esito della sentenza, con cui la Corte d’Appello ha riconosciuto la legittimità dell’indennizzo dovuto per il reitero del vincolo.

 

La cifra dovuta è inferiore alle aspettative principalmente per il fatto che i Giudici hanno valutato di non indennizzare le aree a verde di tutela ma solamente le zone interessate dal tracciato stradale. Una scelta che i ricorrenti non condividono alla luce della documentazione presentata ma che in ogni caso rispettano. Per quanto riguarda il metodo di calcolo dell’indennizzo è stato scelto dalla Corte quello più cautelativo nei confronti dell’ente pubblico, prendendo come riferimento la legge del Trentino Alto Adige (interesse legale sull’indennità di esproprio per un valore medio calcolato di circa il 2,5%) e non quella della Regione Valle d’Aosta proposta dai ricorrenti (interesse del 4% sull’indennità).

 

Preso atto di quanto sopra, i ricorrenti evidenziano come la Corte abbia invece accettato tutte le osservazioni presentate dall’avvocato degli stessi (Avvocato Giovanni Cussiol), a partire dalla conferma delle decisioni della Corte Europea e della Corte Costituzionale a sostegno della legittimità dell’indennizzo. Inoltre è stato confermato il valore dei terreni definito dalla CTU (consulenza tecnica di ufficio) oltre al periodo di dieci anni sul quale calcolare il valore dell’indennizzo (confermando la sentenza del TAR n.920/2014 già a favore degli stessi ricorrenti).

 

Alla luce di tutto quanto, è una sentenza che riteniamo possa soddisfare entrambe le parti e con la quale i cittadini hanno visto riconosciuti i propri diritti costituzionali.”

 

VITTORIA!!!

Il TAR ha accolto il ricorso degli espropriati contro la procedura di reitero del vincolo e contro il progetto ANAS.

“Il Tar – spiega l’avvocato dei “ricorrenti” Giovanni Cussiol – ha accolto le istanze dei miei clienti adducendo due motivi di fondo. Nel primo, il tribunale contesta alla vecchia amministrazione vittoriese la possibilità (vietata dalla normativa di legge) di reiterare un vincolo di esproprio. Il che significa che da Borghel a via Carso il vecchio tracciato non può materializzarsi. In secondo luogo, il Tar accoglie le istanze dei ricorrenti relative al tratto via Carso- via Virgilio per una carenza di motivazioni nelle scelte operate dall’amministrazione comunale e dall’Anas”.

Piccola ma importante precisazione

Il contratto per la realizzazione del progetto del Traforo è firmato tra ANAS e DITTE, il comune non c'entra nulla. Allo stato attuale di avanzamento del progetto (di fatto solo operazioni di recinzione e pulizia di alcuni terreni acquistati con accordo bonario tra anas e alcuni privati), come confermatoci dagli stessi responsabili ANAS, se il progetto dovesse essere bloccato in questo momento, ad esempio dal TAR, l'ANAS semplicemente pagherà le ditte per quei pochi lavori fin qui fatti (eventuali penali, se mai ce ne fossero sarebbero, a carico dell'ANAS) L'ANAS stessa ci ha confermato che firmare contratti, come loro hanno fatto, prima di avere la sicurezza di entrare in possesso dei terreni necessarti per fare l'opera, è un modo scorretto di procedere, che non segue quello che sarebbe il corretto iter procedurale.
Si veda poi il seguente art. del codice civile per ulteirore conferma.
Art. 1672 Codice Civile: Impossibilità di esecuzione dell'opera
Se il contratto si scioglie perché l'esecuzione dell'opera è divenuta impossibile in conseguenza di una causa non imputabile ad alcuna delle parti (cioè in questo caso ANAS e DITTE), il committente (ANAS) deve pagare la parte dell'opera già compiuta, nei limiti in cui è per lui utile, in proporzione del prezzo pattuito per l'opera intera.

IL TAR ACCOGLIE LA RICHIESTA DI SOSPENSIVA

Il 17 gennaio 2014 è uscita l'ordinanza del TAR con cui viene accolta la richiesta di sospensiva della procedura e dei lavori da parte degli espropriati.

E' stata poi fissata l'udienza pubblica per la discussione nel merito il giorno 7 maggio 2014.

Nello specifico è stata sospesa la delibera di adozione della variante che prevedeva il reitero del vincolo preordinato all'esproprio sulle aree interessate dal tracciato del Traforo.

Articolo della tribuna di oggi su Borghel: in quanto coordinatore del comitato mi sono state accreditate delle dichiarazioni non vere a fine articolo per cui ho fatto richiesta al giornalista di rettificare subito. Alessandro Mognol

Articolo tribuna del 04.12.2013
Articolo tribuna del 04.12.2013

questa la mia richiesta di rettifica "ho letto l'articolo di oggi e gradirei venisse fatta una rettifica su una frase che mi viene accreditata: "Alessandro Mognol, coordinatore del comitato, che augurandosi una vittoria del Centro Sinistra..."
Io non ho mai detto che mi auguravo la vittoria del centro sinistra, l'unica cosa in cui posso sperare prima di tutto è la sconfitta della Lega e di chi la seguirà, in quanto la Lega è la causa che ha portato a questo progetto di Traforo.
Poi, in questi anni ho sempre tenuto ottimi rapporti con le forze politiche di opposizione, da SEL, al Pd all'ex Pdl con Giorgio De Bastiani, e in quanto Coordinatore del Comitato non mi esprimo in merito alla vittoria dell'uno o dell'altro; l'unica cosa che mi preme è che chi vincerà le elezioni si impegni per cancellare questo progetto.
Sarebbe bene che questo mio pensiero venisse ben chiarito onde evitare fraintendimenti, polemiche e accuse varie"

firmato @Alessandro Mognol

Nuovo ricorso al TAR

Il 13 novembre il gruppo di 30 cittadini espropriati ha notificato un nuovo ricorso al TAR contro la procedura di reitero del vincolo (in quanto viziata da palesi irregolarità ed illegalità) e contro il progetto esecutivo ANAS (palesemente peggiorativo rispetto al definitivo, in quanto la nuova variante al tracciato della galleria comporterà la demolizione di 10 abitazioni del borgo storico di Borghel)

!!!ATTENZIONE!!!

ATTENZIONE: oggi in data 24 agosto 2013 l'ANAS ha pubblicato su Tribuna e Corriere della Sera l'avviso di avvio del procedimento per la presentazione del progetto definitivo del Traforo, che era stato cancellato dalla sentenza del Consiglio di Stato dello scorso giugno.

Quindi a partire dal 24 agosto e per 30gg saranno disponibili presso il municipio di Vittorio tutti gli incartamenti riguardanti il progetto sui quali i cittadini potranno presentare delle osservazioni (identicamente a quello che successe nell'aprile del 2009). 

 

L'ANAS, quindi, a quanto pare, non perde tempo e si prende avanti presentando già in questi giorni il progetto definitivo, nonostante sia ancora in corso la procedura di reitero del vincolo, senza l'approvazione della quale l'ANAS non può approvare alcun progetto sull'area interessata.

Visto inoltre i pesanti elementi di illegittimità che la procedura contiene (VEDI SOTTO IN ROSSO) ci si chiede come mai tanta fretta da parte di ANAS...si direbbe "sono questi i casi in cui viene da pensare male"....staremo a vedere...se insistono su questa strada non scamperanno a nuove DENUNCE e RICORSI!!!

 

ATTENZIONE!!! DAL 19 AGOSTO E PER I 30 GIORNI SUCCESSIVI, I CITTADINI INTERESSATI DAL REITERO DEL VINCOLO DI ESPROPRIO HANNO LA POSSIBILITA' DI PRESENTARE OSSERVAZIONI ALLA VARIANTE DEL PRG ADOTTATA DAL CONSIGLIO COMUNALE.

TALI OSSERVAZIONI DOVRANNO ESSERE PRESE IN CONSIDERAZIONE DALL'AMMINISTRAZIONE CHE CON UN ULTERIORE CONSIGLIO COMUNALE DOVRA' APPROVARE IN VIA DEFINITIVA LA VARIATE.

 

RICORDO A TUTTI GLI INTERESSATI DAL REITERO DEL VINCOLO CHE LA LEGGE PREVEDE UN INDENNIZZO PER IL FATTO CHE IL LORO TERRENO E' RIMASTO PER DECENNI BLOCCATO A CAUSA DEL VINCOLO PREORDINATO ALL'ESPROPRIO: CONSIGLIO A TUTTI DI PRESENTARE INSIEME ALLE OSSERVAZIONI LA RICHIESTA DI INDENNIZZO COME PREVEDE LA LEGGE. INFATTI

VISTA LA QUALITA' E LA POSIZIONE DEI TERRENI

facendo due rapidi calcoli si parla in globale di cifre che potrebbero arrivare fino a qualche milione di euro e che il comune di Vittorio dovrà sborsare, e non solo il comune, ma molto probabilmente anche gli stessi consiglieri che hanno adottato e approveranno la variante, in quanto tale procedura per come sta venendo condotta presenta evidenti elementi di ILLEGALITA' che comporteranno così una diretta responsabilità per coloro che continueranno a sostenerla!

ATTENZIONE!
l'anas sta convocando  in municipio in questi giorni (primi giorni di luglio 2013) per mezzo del Comune, gli espropriati del traforo per convincerli a firmare per ricevere il pagamento finale dei soldi dell'esproprio.
Per coloro che avevano già accettato ricevendo l'80% del totale previsto, l'anas promette il pagamento del rimanente 20%. A queste persone e a coloro che non hanno mai ricevuto soldi dico: NON FIRMATE!!!! infatti al momento il vincolo sulle aree interessate dal traforo è decaduto e quindi il terreno è di nuovo di nostra proprietà, e quindi basta non firmare e restituire i soldi che l'anas, eventualemente, ha già pagato, per ritornare possessori a pieno titolo del proprio terreno.

Se firmerete il vostro terreno diventerà definitivamente di proprietà anas!!!
L'anas infatti dovrà (a seguito della sentenza del Consiglio di Stato) riprendere dall'inizio la procedura con un nuovo decreto di esproprio e tornando a picchettare le aree, e rifacendo quindi una nuova offerta di indennità di esproprio....sempre che abbiano intenzione di riproporre lo stesso progetto e che questo vada effettivamente a buon fine (SIAMO INFATTI PRONTI A FARE NUOVI RICORSI SE NECESSARIO).
QUINDI E' EVIDENTE CHE NON CONVIENE FIRMARE (per avere i terreni l'ANAS dovrà comunque pagarli), COSI' I TERRENI TORNERANNO AI LEGITTIMI PROPRIETARI!!!
SPARGETE LA VOCE SE CONOSCETE QUALCHE ESPROPRIATO CONVOCATO IN COMUNE!!!!

2a Festa degli amici di Santa Augusta

...per festeggiare lo STOP al Traforo!

...per festeggiare assieme lo STOP al Traforo di Santa Augusta ci troviamo domenica 7 luglio dalle ore 16:30 in via Cittolini a S.Andrea dove sorge la casa in mattoni che avrebbe dovuto essere abbattuta dal traforo.
E' previsto un brindisi di benvenuto a cui seguirà della buona musica con il duo Mickymau, poi si ballerà a suon di pizzica, con intermezzi di letture sul tema ambientale.
Dalle ore 18:30 cena a base di grigliata.
Ore 20:30 Finale a sorpresa! :)
Nei prossimi giorni il programma dettagliato.

 

Per chi viene in auto si consiglia di parcheggiare in Piazza Pieve di Bigonzo

 

 

Grazie a tutti quelli che hanno partecipato e soprattutto a coloro che hanno permesso con il loro lavoro la riuscita della Festa! :)

Il luogo della festa
Il luogo della festa

Sentenza del Consiglio di Stato: esito favorevole, parzialmente, ma su punti fondamentali. Il progetto si ferma.

E' UNA PRIMA VITTORIA!

allora...il ricorso è stato accolto in maniera parziale, ma direi fondamentale: hanno accolto i nostri motivi legati alla mancanza nel progetto definitivo della VINCA per il SIC del Meschio e della relazione Sismica, documenti fondamentali che hanno portato il Consiglio di Stato ad annulare tutti i documenti da noi impugnati fra i quali (come riporta anche l'articolo) l'approvazione del progetto da parte dell'ANAS, il decreto di esproprio, il capitoloato speciale d'appalto con il computo metrico ed economico...e tutta un'altra serie di documenti...ora in teoria l'ANAS dovrebbe riavviare tutto l'iter con la presentazione di un nuovo progetto definitivo, da sottoporre ad osservazioni e poi da approvare...vedremo nelle prossime ore e giorni le dichiarazioni di ANAS in merito...intanto in questo modo siamo riusciti a rinviare di molto l'opera che ritengo non possa venire ripresentata entro le prossime elezioni. Elezioni con le quali si dovrà mandare a casa la presente Amministrazione e imporre alla nuova di direi un definitivo NO a tale progetto e sedersi tutti intorno ad un tavolo (cittadini e politici e tutti gli attori interessati) per decidere assieme quali dovranno essere le soluzioni migliori per risolvere il problema traffico a Vittorio (in particolare direi San Giacomo) e il problema del superamento di Serravalle: occorre un progetto globale che coinvolga tutti, non come è stato fatto con questo progetto, ovverosia calare dall'alto una strada senza prendere in considerazione quello che ci sta attorno!!!

CAUSA MALTEMPO PASSEGGIATA RINVIATA A DOMENICA 26 MAGGIO con lo stesso programma

Passeggiata lungo i luoghi del traforo

Domenica 19 maggio verso le 10:30 facciamo una passeggiata tutti assieme, da Vittorio 2 a Borghel, lungo le zone che saranno interessate dal tracciato del traforo.
Ritrovo nella zona di Vittorio 2, all'altezza del ponte sul meschio della pista ciclabile. Da qui poi proseguiremo lungo la pista fino al liceo; poi lungo la strada fino a Rindola (dove è prevista la rotatoria), e da qui lungo le strade sterrate per seguire il tracciato fino all'imbocco della galleria a Borghel.
In corrispondenza dei luoghi più significativi (vedi Meschio, Liceo, Borghel) si farà una breve sosta e verrà fatto un discorso sull'importanza di ciascun luogo, e verranno esposte delle foto per mostrare come quest'opera impatterà pesantemente sul territorio attraversato, compromettendolo per sempre.


NOTA: in caso di maltempo l'iniziativa verrà posticipata a domenica 26

UNIECO in crisi: chiesto il concordato

Dopo la SO.CO.GEN spa che a dicembre chiese il concordato preventivo ritirandosi dall'ATI che ha vinto il bando per la realizzazione del Traforo di Santa Augusta (le cui quote furono acquisite dal Consorzio Stabile Eureca), in data 13 Marzo 2013 anche la UNIECO (costituente insieme alla CMB di Carpi il Consorzio Eureca) ha fatto richiesta di concordato a termine al Tribunale di Reggio Emilia.

Qui la notizia ufficiale uscita sui giornali locali di Reggio Emilia:

Unieco in crisi, chiesto il concordato

Il 7 Maggio 2013 si terrà l'udienza pubblica al Consiglio di Stato per la discussione nel merito del ricorso

ULTIME NOTIZIE

E' STATA PRESA LA DECISIONE DA PARTE DEGLI ESPROPRIATI CHE HANNO RICORSO AL TAR DI CONTINUARE LA BATTAGLIA E RICORRERE QUINDI AL CONSIGLIO DI STATO

Consiglio Comunale

Giovedì 27 ore 20:30 Sala Consiliare Comune di Vittorio Veneto (Piazza del Popolo):

Verrà discussa l'interpellanza del consigliere di opposizione Adriana Costantini (Sinistra Vittoriese) sul Traforo.
Si chiede che vengano date informazioni e spiegazioni sulla questione legata alla variante che prevede la modifica del tracciato della galleria sotto le case di Borghel e il modo di agire poco trasparente e intimidatorio che l'amministrazione e l'ANAS stanno tenendo nei confronti degli abitanti di Borghel e di altri espropriati dal progetto del Traforo.
Inoltre si chiedono chiarimenti anche sulla rotatoria di Via Virgilio che al momento preclude l'accesso a tutti coloro che abitano nelle case e nei condomini di fronte a Vittorio 2.

La sentenza del TAR ha putroppo respinto il ricorso degli espropriati; ora si sta valutando il ricorso al Consiglio di Stato.

Ho avuto modo di leggere la sentenza: una misera paginetta che respinge il ricorso con motivazioni veramente futili...addirittura il TAR sostiene che non è sua giurisdizione valutare le motivazioni nel merito contenute nel ricorso con qui si motivava puntualmente e chiaramente tutte le criticità che rendono quest'opera inutile. Allora mi domando, ma se non è il TAR che può decidere allora chi deve farlo???...assurdo...

Sostieni la nostra causa con un contributo al

seguente numero di Conto Corrente Postale:

 

Numero Conto:

6510643

 

Intestato a:

"Comitato "NO traforo ANAS - SI alternative""

Causale"Contributo pro comitato No traforo ANAS- SI alternative"

 

Qualsiasi contributo sarà di grande aiuto per la nostra battaglia (i soldi versati saranno utilizzati easclusivamente per finanziare le iniziative del Comitato e per sostenere i cittadini espropriati che hanno fatto ricorso al TAR prima e al Consiglio di Stato ora)

 

maglietta NO TRAFORO
ecco la maglietta NO TRAOFORO che stiamo distrubuendo

Per chi fosse interessato ad averne una mi può contattare tramite il modulo di contatto del sito.

Alessandro

 

 

 

 

ELENCO LOCALI PER RACCOLTA FONDI
File Kml per Google Earth con l'elenco e la posizione dei locali in cui si possono trovare (o a breve si troverrano) dei salvadanaio per la raccolta fondi pro-comitato.
Locali per raccolta fondi.kml
Google Earth Placemark 479 Bytes

Quinta Edizione del Concorso Luoghi di Valore

Di seguito l'elenco delle segnalazioni su Vittorio Veneto:
Vittorio Veneto
-Borgo La Sega; segnalazione di Alessandro Mognol, Vittorio Veneto.
-Complesso paesaggistico e architettonico di Villa Papadopoli, Ceneda; segnalazione di Marilena Peri...n, presidente del consiglio di quartiere n. 5,Ceneda Alta, Vittorio Veneto.
-Oratorio di Sant’Antonio in località Borgo Olivi, Fais; segnalazione di Adriano Silvano, Treviso e Fioravante Piccin, Vittorio Veneto.

BREVE CONSIDERAZIONI ALL'ARTICOLO DELLA TRIBUNA DEL 26 MARZO 2001: "IL SANT'AUGUSTA DARA' LAVORO A 250 ADDETTI"

(leggi l'articolo qui

 

NB1: più che il discorso di un segretario della Fillea Cgil mi sebra quello di un militante leghista...vorrei ricordare al Sig. Dottor che non sarà il traforo di Sant'Augusta a risolvere il problema del lavoro e della crisi che sta caratterizzando la nostra realtà; se proprio avesse veramente a cuore il problema della ricerca di posti di lavoro allora dovrebbe battersi affinchè si mettano in sicurezza gli edifici pubblici contro il rischio sismico: si creerebbero posti di lavoro per molte centinaia di persone e non solo per 2-3 anni, ma per un paio di decenni almeno...

NB2: perchè poi fa sempre riferimento al Cmb di Capri?!? vorrei ricordare al Sig. Dottor che la gara d'appalto è stata vinta in via provvisoria da un consorzio di aziene emiliano-lombarde (consorzio eureka) del quale la Cmb è solo una delle partecipanti. Adesso ci mettiamo anche a sponsorizzare le aziende?!?!

NB3: vorrei poi ricordare che se il traforo da una parte darà lavoro a 250 persone, dall'altra rovinerà la vita ad altrettante persone e più!

Conferenza stampa

Sabato 20 novembre ore 11:30 presso

 

l'Antica Osteria (ex Circolo di

 

Sant'Andrea) in Via Carso 53:

 

Conferenza stampa indetta dal Comitato "NO Traforo ANAS - SI alternative" in cui si parlerà delle novità riguardanti il progetto di Tangenziale EST di Vittorio Veneto meglio noto come Traforo di Santa Augusta:

- apertura di un Conto Corrente Postale a nome del comitato con lo scopo di raccogliere fondi per le iniziative del comitato ed eventualmente per far fronte ad un futuro ricorso al TAR (il Conto Corrente sta venendo aperto in questi giorni)

- resoconto della partecipazione al concorso "luoghi di valore" promosso dalla Fondazione Studi e Ricerche Benetton

- stato di fatto della situazione relativa al progetto del Traforo - iniziative future

- varie ed eventuali.

MOSTRA LUOGHI DI VALORE


Venerdì 22 ottobre:

 

» ore 18
Luoghi di valore
2010, quarta edizione

inaugurazione pubblica della mostra

delle segnalazioni in provincia di Treviso.

NUOVA RACCOLTA FIRME CONTRO L'ATTUALE PROGETTO ANAS DEL TRAFORO

A causa di problemi tecnici del sito firmiamo.it, ho aperto una nuova raccolta firme sulla scia di quella vecchia (le vecchie firme raccolte sono state comunque salvate e protocollate in Comune insieme a quelle raccolte sui moduli cartacei, per un TOTALE DI 1.435 FIRME!!!)

FIRMA PER SALVARE VILLA AGOSTINI

Vi segnalo il sito http://www.salviamovillaagostini.org/, relativo a uno dei luoghi di valore (edizioni 2007 e 2010 del concorso indetto dalla Fondazione Benetton Studi e Ricerche) a rischio di scomparire a causa del passaggio della superstrada a pagamento Pedemontana Veneta.

FIRMA PER SALVARE IL PARCO PAPADOPOLI

Al link sotto per votare a favore del Parco Papadopoli come "Luogo del Cuore" del FAI.

http://www.iluoghidelcuore.it/parco_papadopoli

Concorso Luoghi di Valore

Buongiorno a tutti,
Vi spiego in breve qual è la questione: stiamo partecipando al concorso "luoghi di valore" promosso dalla fondazione Benetton (www.fbsr.it) segnalando come luogo di valore l'area della Conca di Bigonzo, che corrisponde alla zona compresa tra le colline di Costa, Piadera e Sant'Augsuta e delimitata nella parte di pianura dal tracciato del fiume meschio (al link seguente troverete un file jpg con l'area delimitata).
Ci sono 2 questionari a link seguente: uno per coloro che abitano in tale zona e l'altro per coloro che non ci abitano (sono praticamente uguali, cambiano solo un paio di domande).
Il questionario è in formato word compilabile nella parti evidenziate: una volta compilato , lo salvate e potete mandarmelo via email come allegato al seguente indirizzo:


alessandro.mognol@gmail.com

 

link al questionario qui.

 

Un ultimo piacere: siccome bisogna spedire questi questionari (insieme ad altro materiale che stiamo preparando) entro mercoledì  30 giugno prossimo, vi chiedo, se riuscite, di mandarmeli entro domani, domenica 27.

Grazie a tutti!

 

Alessandro

"Corrispondenza" fra CCS e Quartieri

Nell'Area Download troverete due nuovi documenti da scaricare e leggere: il primo è il verbale del Consiglio di Quartiere di Serravalle-S.Andrea protocollo n.31 del 7 Aprile 2010 in cui il Presidente e il Consiglio fanno delle gravi affermazioni in merito al ruolo del CCS e addirittura della Soprintendenza.

Il secondo documento è la lettera di risposta del CCS al verbale di cui sopra, e nello specifico al punto 1 dell'o.d.g. Tale lettera è stata fatta protocollare presso il Comune di Vittorio Veneto in data 17 Maggio 2010 e spedita per conoscenza a tutti i Presidenti dei 7 Quartieri della Città e all'Assessore al Decentramento del Comune di Vittorio.

La lettera è stata firmata oltre che dal sottoscritto, in qualità di Coordinatore del CCS, anche dai vari partecipanti al CCS, cioè i presidenti dei vari comitati costituenti il CCS e da altri cittadini.

 

Pochi giorni dopo aver spedito la risposta, è pervenuta al CCS una lettera da parte del Quartiere della Val Lapisina il cui testo si può scaricare sempre nell'area download.

In seguito a questa lettera del Quartiere della Val Lapisina il CCS ha mandato in questi giorni una nuova risposta spedita a tutti i Quartieri (che troverete sempre nell'area download).

!!!ULTIME NOTIZIE!!!

Leggete a questo link il seguente articolo della Tribuna dal titolo: "Traforo di S. Augusta, i soldi all'Abruzzo". Se la notizia venisse confermata nei prossimi giorni sarebbe una grande vittoria!

Restate sintonizzati!!!

ULTIME NOTIZIE: da lunedì 15 FEBBRAIO 2010 sono stato nominato Coordinatore del CCS (Coordinamento Comitati Spontanei) di Vittorio Veneto: spero, anche con il vostro aiuto, di poter essere utile alle cause che i comitati hanno sostenuto fino ad oggi, proseguendo sulla strada che da mesi è stata intrapresa al fine di sensibilizzare la c...ittadinanza sulle tematiche che stiamo seguendo e con la speranza di poter essere ascoltati dall'amministrazione comunale, cosa che finora non è mai accaduta.
E in ogni caso.....
HASTA LA VICTORIA SIEMPRE!!!

 

Alessandro Mognol

Il C.C.S. Coordinamento Comitati Spontanei di Vittorio Veneto
invita cittadini e amministratori ad assistere alla serata:

"DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA E CITTADINANZA ATTIVA"
quale democrazia a Vittorio Veneto?

del tema della serata parleranno:

  • l'On. Simonetta Rubinato
  • il Sen. Maurizio Castro


Venerdì 12 febbraio 2010 - COLLEGIO DANTE - Serravalle ORE 20.30

Via N. Tommaseo, 10, Vittorio Veneto.

Articolo sul Traforo di Sant'augusta dal mensile Jabadabadoo a questo link.

Ringrazio la redazione di Jabadabadoo per l'intervista e l'articolo

(alle pagg.12-13).

Alessandro Mognol

IL C.C.S. COORDINAMENTO COMITATI SPONTANEI di Vittorio Veneto ha indetto una manifestazione pacifica in Città per il giorno sabato 21 novembre 2009 ore 11.00-13.00 in via Virgilio all'altezza dei condomini di Vittorio Due. 
La scelta del luogo è volta al tentativo di sensibilizzare la cittadinanza sui danni derivanti dalla scelta del tracciato del Traforo S. Augusta che arriva/finisce proprio a fianco dei condomini ed esattamente sull'area dell'esposizione delle auto, con conseguente concentrazione del traffico in un unico punto, aumento dell'inquinamento acustico ed atmosferico, oltre al danno ambientale delle trincee in Rindola e dello stradone che lambendo le scuole arriverà a Vittorio Due.

Incontro sui temi Traforo e Bretella, con le ultime novità e sviluppi in merito.
BRETELLA & TRAFORO DUE OPERE INUTILI,
ECCO LE ALTERNATIVE UTILI ALLA CITTA'
(con proiezione e commento di due filmati sulle opere in oggetto)

 

Presso le Filande di San Giacomo di Veglia, mercoledì 28 ottobre ore 20:30

 

RICORSO AL TAR

news del 12/10/2009

E' stata presa la decisione di fare ricorso al TAR contro il progetto dell'ANAS della tangenziale EST di Vittorio . Il ricorso verrà fatto da parte dei cittadini espropriati ma potranno parteciparvi anche coloro che non sono espropriati ma che sono comunque direttamente coinvolti dalle devastanti conseguenze di quest'opera.

Al momento dei legali stanno seguendo tutta la questione ed entro pochi giorni organizzeremo un incontro in cui si illustrerà il funzionamento dell'iter per il ricorso al TAR e al quale saranno invitati tutti coloro che hanno intenzione di partecipare al ricorso.

A quanto pare (questo è quanto si può vedere sul bando nel sito ANAS) la scadenza della PREQUALIFICA è stata posticipata di un mese al 5/11/2009!!! non è che forse non si è fatto vivo nessuno fino ad oggi?!? non è che forse ad un progetto del genere gente con un po' di buon senso si rifiuta di partecipare?!?!


Forse l'opera e la presenza dei comitati sta iniziando ad avere i suoi frutti?!? se fosse così che si tengano pronti perchè non hanno ancora visto niente: ci batteremo fino alla fine per i nostri diritti e per la nostra salute!!

Raccolta firme

Presso il distributore AGIP di Anzano (Garage Miramonti - Concessionaria Seat) è attivo un gazebo (durante l'orario lavorativo) per la raccolta firme contro l'attuale progetto ANAS del traforo e a favore delle proposte alternative avanzate dai comitati per far fronte sia al problema del traforo che della bretella Emisfero - casello sud. Le proposte alternative sono le seguenti:
1) Apertura di un nuovo casello o accesso A27 in località Scomigo.
2) Allargamento Via Sotto le Rive – Cal de Livera in alternativa alla bretella casello sud – Emisfero.
3) Tunnel unico SS51 – poligono in alternativa al traforo di Sant’Augusta.

 

Inoltre ogni sabato del mese fino a tutto dicembre sarà attivo in Viale dela Vittoria un banchetto informativo, in cui sarà possibile informarsi sulle attività dei comitati e firmare le petizioni contro gli attuali progetti del Traforo e della Bretella e a favore delle proposte alternative.

NOTIZIA DI SERVIZIO: al momento non è più possibile firmare presso l'eliografia Lezier in centro in quanto qualche simpatico si è "portato via" (o sarebbe meglio dire "ha rubato") il modulo per la raccolta firme.

ECCO IL TRACCIATO ALTERNATIVO DEL TRAFORO DA NOI PROPOSTO

!!!ATTENZIONE!!!

Vorrei prima di tutto fare una precisazione su quanto scritto nei giornali di oggi 12 agosto in merito al bando di gare per il traforo: dicono che i soldi sono di meno dei 65mln di cui si parlava, e questo è una falsità in quanto i 52mln riportati nei giornali sono IVA ESCLUSA!!! (leggetevi il bando prima di scrivere!!! fate due conti e vedete che arriviamo a circa 62,5MLN!!!))

 

Secondo: è ora di dare peso ad una delle osservazioni più importanti che sono state fatte ma che nessun giornale ha preso mai in considerazione seriamente, ossia il perchè di uno svincolo previsto per l'area dell'Italcementi. Nel momento della redazione della relazione tecnica si parla di questo svincolo in quanto funzionale al cementificio, ma purtroppo il cementificio (forse nessuno lo ha ricordato ai progettisti) ha chiuso i battenti!!!

Allora mi chiedo: perchè tenere questo svincolo, che forse sapessero già cosa sarebbe sorto al posto dell'Italcementi?!?!

Che per caso non riguardi il fatto che vogliono far passare il tubo dell'acquedotto del diametro di 120cm (il doppio di quello esistente, quindi un volume 4 volte superiore all'attuale) con la scusa del traforo e di portare l'acqua fino a Jesolo (chissa poi perchè) e visto che si sono lo fanno deviare nell'area dell'Italcementi? (ditemi altrimenti per quale motivo hanno progettato uno svincolo del genere fino ad arrivare in via virgilio facendo lo slalom fra case, scuole, condomini, cimitero, ecc..)

Che vogliano sfruttare la NOSTRA ACQUA in qualche modo?

Magari arriverà la classica multinazionale (come già succede in altre parti di italia) che si accaparre la nostra acqua e poi ce la rivende con un sovraprezzo del 300%!!!


PURTROPPO QUESTO E' UN RISCHIO PIU' CHE CONCRETO!


(non a caso già in questi giorni si è visto il primo articolo sugli italcementi)

 

Per questo mi rivolgo ai Vittoriesi: se volete evitare tutto questo è ora che ne prendiate consapevolezza e vi muoviate per il futuro della Vostra Città!

!!!ATTENZIONE!!!

News dell'11-12 Agosto: sembrerebbe sia stata pubblicata la gara d'appalto per la realizzazione della variante SS51 di Vittorio Veneto meglio nota come traforo di Sant'Augusta (vedi a questo link che riporta al sito dell'ANAS): sembra sia una prequalifica alla gara d'appalto (se il link rimanda ad altre gare è perchè la pagina viene spostata periodicamente ad altro indirizzo: basta allora fare una ricerca manuale sul sito anas - pagina appalti)

Purtroppo non sono un'esperto in gare d'appalto e terminologie associate ma la gara in esame è indicata come "procedura ristretta" detta anche "licitazione privata".

Da quello che ho potuto leggere su wikipedia la licitazione privata è "uno strumento di preselezione che permette inoltre all'amministrazione di superare i limiti di conoscenza del mercato".

MA sempre a detta della più famosa enciclopedia online tale procedura è "...uno dei metodi più diffusi in Italia per "pilotare" i concorsi, ovvero si da all'amministrazione pubblica il compito di scegliere i partecipanti ad un concorso pubblico. È ovvio che in questa situazione è molto facile per un amministratore accordarsi con un concorrente per ricavare un indebito guadagno in seguito all'aggiudicazione di quest'ultimo della gara".

 

Nel momento in cui scrivo (11-12 agosto) sul sito del comune di Vittorio Veneto non è riportato niente, e nemmeno sul sito della Regione e della Provincia (almeno io non sono riuscito a trovare nulla): penso che una notizia del genere (se confermata) dovrebbe comparire subito su questi siti. In ogni caso bisogna intervenire al più presto per fare chiarezza. Maggiori informazioni (appena ne avrò) nei prossimi giorni.

 

NB: se qualcuno dei visitatori del sito ha una buona conoscenza della suddetta questione chiedo un suo aiuto in merito a quanto indicato, contattandomi via mail all'indirizzo: alessandro.mognol@gmail.com

Tutto il materiale riguardante il progetto ANAS del traforo (comprese le osservazioni al progetto con tutti gli aspetti negativi dell'opera) è stato fatto pervenire direttamente al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, con la speranza che la lungimiranza del Nostro Presidente possa aiutarci in questa battaglia.

OBIETTIVI COMITATO "NO TRAFORO - SI ALTERNATIVE"

IL COMITATO "NO TRAFORO - SI ALTERNATIVE" HA COME OBIETTIVO IMPEDIRE LA REALIZZAZIONE DELL'ATTUALE PROGETTO ANAS DI TANGENZIALE EST (NOTO COME TRAFORO DI SANT'AUGUSTA) IN QUANTO NON RISOLVE I PROBLEMI DI VIABILITA', INCANALANDO TUTTO IL TRAFFICO IN CENTRO CITTA', E PROPONE DELLE SOLUZIONI ALTERNATIVE, MENO COSTOSE E IMPATTANTI:

- L'APERTURA DELL'AUTOSTRADA

- (NEL CASO SERVA, E PER SCOPRIRLO SERVONO DATI SUI FLUSSI DI TRAFFICO AGGIORNATI VISTO CHE GLI ULTIMI A DISPOSIZIONE SONO DI 11 ANNI FA) UNA TANGENZIALE CON UN'UNICA GALLERIA DAL CASELLO NORD DELL'A27 FINO ALLA ROTONDA DELL'OSPEDALE (PUNTO D'ARRIVO DEL PROGETTO ORIGINALE DI TANGENZIALE) DAL COSTO PREVISTO DI CIRCA 40MLN DI EURO CONTRO I 65 DELL'ATTUALE PROGETTO ANAS!

PERCHE' QUESTO SITO?

  • PER DIRE NO AL TRACCIATO UFFICIALE DELLA VARIANTE DI VITTORIO VENETO (TANGENZIALE EST)
  • PER DIRE SI ALL'APERTURA DELL'AUTOSTRADA A27
  • PER DIRE SI AD UN TRACCIATO ALTERNATIVO INTERAMENTE IN GALLERIA
Schema tracciato ufficiale
Schema tracciato ufficiale

Di seguito una sintesi delle motivazioni principali:

 

  • L’elevato e irreversibile impatto ambientale: verrà deturpata una delle zone verdi più belle della Città e ci sarà un considerevole aumento di polveri inquinanti nocive per la salute;
  • L’uscita su via Virgilio non farà altro che portare direttamente nel centro Città un flusso di traffico elevatissimo, sia di auto che di mezzi pesanti, con gli ovvi problemi che ne possono conseguire (congestione della circolazione, inquinamento acustico, inquinamento per polveri sottili, ecc…); l’obiettivo di una circonvallazione dovrebbe essere quello di bypassare il traffico al di fuori del centro città e non di spedircelo dentro!!!
  • I problemi e le conseguenze derivanti all’attraversamento del fiume Meschio, che come è noto è un elemento fondamentale della rete idrografica cittadina, caratterizzato da un fragile equilibrio per cui è necessario un costante monitoraggio soprattutto in occasione di forti e persistenti precipitazioni.

Le negative esperienze passate – tratto autostradale Vittorio Nord-Vittorio Sud che ha deturpato la zona delle Perdonanze, e i “maestosi” pilastri della Val Lapisina che hanno portato all’abbandono quasi totale della valle – sembrano essere state dimenticate in nome di speculazioni finanziarie che i politici vogliono effettuare solo per raccogliere voti e aiutare i costruttori edili di turno.

Tutto questo deve essere impedito!!!
Ed è proprio dallo stato di fatto che bisogna partire per proporre delle soluzioni alternative a questo scempio programmato. A Vittorio Veneto c’è già una circonvallazione e questa non è altro che il tratto dell’autostrada A27 Vittorio Nord-Vittorio Sud: perché invece di spendere 30milioni di Euro per una galleria l’Anas non utilizza questi soldi per liberalizzare il suddetto tratto autostradale?!?
Perché non è mai stato fatto un tentativo in tale senso? Un periodo di prova per valutare la bontà e l’efficacia di tale soluzione? E risparmiare così milioni di Euro? un periodo di prova permetterebbe di analizzare con efficace i nuovi flussi di traffico e capire così se effettivamente ci sia o no la necessità di realizzare una tangenziale EST, e nel caso questa sia necessaria allora occorrerà sedersi tutti intorno ad un tavolo e decidere la soluzione migliore, che non è di sicuro il progetto attuale altamente impattante, ma potrebbe essere senz'altro la soluzione qui proposta di un percorso completamente in galleria che parta dalla zona Nord della Città e arrivi direttamente nella zona Sud-Est, ovverosia all'altezza circa dell'ospedale civile. Ovviamente saranno da analizzare tutti gli apetti tecnici necessari, ma senza dubbio una scelta del genere è evidentemente molto meno impattante del tracciato ufficiale.

Questa è solo una possibile alternativa che viene qui proposta, ma altre idee sono ben accette, nell'ottica di una soluzione che non sia necessariamente costruire nuove strade - e se proprio si deve che almeno non si vedano e vadano in galleria - ma investire i soldi a disposizione per migliorare l’esistente all’interno di un programma più ampio che abbia come obiettivi la riqualificazione urbanistica ed ambientale della Nostra splendida Città nel suo complesso.

 

Alessandro Mognol